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DISFATTA SU TUTTA LA LINEA: REVERSE RIBASSISTA, ROTTURA DELLA TREND LINE E DEI 50 DI RSI.
TREND DI BREVE COMPROMESSO , MA SE OSSERVIAMO IL POINT AND FIGURE VEDIAMO AL MOMENTO UNA COLONNA DI 3 BOX  DOPO I NUOVI MASSIMI RELATIVI E SI VEDE  ANCORA INTATTA LA SEQUENZA, DAI MINIMI 2018, DI MINIMI E MASSIMI CRESCENTI, PER DECRETARE QUINDI UN'INVERSIONE DI MEDIO SI DOVRA' ATTENDERE LA FINE DI QUESTA COLONNA E UNA COLONNA RIALZISTA CHE NON FACCIA NUOVI MASSIMI.
CERTAMENTE IL FATTO CHE REGISTRA UN GENNAIO, AL MOMENTO NEGATIVO QUANDO DOVEVA ESSERE UN MESE POTENZIALMENTE IMPORTANTE, INDUCE AD UNA CERTA PERPLESSITA'

COMMENTO SETTIMANALE

IL RIALZO DI VENERDIì LIMITA LE PERDITE E FA CHIUDERE LA SETTIMANA IN LEGGERO RIBASSO-
RIMANE  L'IMPRESSIONE GIA' RIBADITA NELLE SETTIMANE SCORSE DI UNA FORZA NON ADEGUATA PER ANDARE AD ATTACCARE IL TAPPO DECENNALE DEI 24500 PUNTI.
VEDIAMO NEL BARCHART UN ALTRO APPOGGIO SULLA TRENDLINE A MODERATA INCLINAZIONE.
GUARDANDO CON ATTENZIONE IL GRAFICO SI PUO' NOTARE CHE LA BARRA DI LUNEDI' E' ANDATA A CHIUDERE IL GAP DI INIZIO SETTIMANA E QUINDI LA SUA LETTURA PUO' NON ESSERE UNIVOCA, INFATTI CONSIDERATO  CHE I GAP IN GENERE SI CHIUDONO, QUESTA CHIUSURA POTREBBE ESSERE PRELUDIO ALLA DISCESA .
ANCHE L'RSI NON FORNISCE BUONI SEGNALI: DOPO IL PICCO IN IPERCOMPRATO ED IL TOP IN DIVERGENZA SI E' ANDATI A FARE IL MASSIMO RELATIVO DI VENERDI' SCORSO AI 59 PUNTI E CONSIDERATO CHE L'RSI E' UN INDICATORE DI FORZA VIENE SEGNALATA UNA CERTA STANCHEZZA MALGRADO I MASSIMI RELATIVI DI UNA SETTIMANA FA.
DOMANI SI APRE L'ULTIMA SETTIMANA DI GENNAIO E L'ATTENZIONE E' RIVOLTA AI SUPPORTI CHE SONO LA TRENDLINE DEL BARCHART E I 50 DI RSI CHE FINO A CHE SONO MANTENUTI  LASCIANO ACCESA UNA FIAMMELLA DI SPERANZA IN OTTICA RIALZISTA

COMMENTO SETTIMANALE

SETTIMANA POSITIVA CON IL NUOVO TOP RELATIVO NELLA SEDUTA DI VENERDI', GENNAIO RICONFERMA LA TRADIZIONE DI POSITIVITA'.
LA VISIONE DI INSIEME PERO' NON E' OTTIMALE.
DOPO L'INASPETTATA POSITIVITA' DEL PERIODO MAGGIO/ OTTOBRE E' SEGUITO UN NOVEMBRE BRILLANTE CON TOP IN IPERCOMPRATO, SI POTEVA PENSARE  NEI MESI DI DICEMBRE E SOPRATTUTTO GENNAIO ALLA POSSIBILITA' DI UN ATTACCO ALLA RESISTENZA DECENNALE DEI 24500 AL DI SOPRA DELLA QUALE SI POTEVANO VEDERE NUMERI NUOVI.
QUESTI MESI HANNO PORTATO ULTERIORI RIALZI MA L'IMPULSIVITA' DI QUESTI RIALZI   E' SUBITO SEMBRATA NON DEL TUTTO ADEGUATA.
ORA SIAMO AI 2/3 DELL'ULTIMO MESE DEL BIMESTRE POTENZIALMENTE DI SVOLTA E NON SI PUO' NEPPURE PARLARE DI FALLITO ATTACCO AL TAPPO STORICO, PERCHE COME BEN SI VEDE DAL CHART MENSILE , MALGRADO I NUOVI MASSIMI NON C'E' PROPRIAMENTE STATO UN ATTACCO ALLE RESISTENZE.
LA TRENDLINE DEL BARCHART DAILY E' SEMPRE INTATTA MA LA SENSAZIONE DI UNA FORZA RIALZISTA NON ADEGUATA, GIA' ESPRESSA NELLE SETTIMANE SCORSE RIMANE

COMMENTO SETTIMANALE

IL 2020 SI APRE ALL'INSEGNA DELLA MODERATA POSITIVITA', CON IL FINALE DI SETTIMANA CHE RISENTE DELLE TENSIONI INTERNAZIONALI.
SI RIBADISCONO I CONCETTI ESPRESSI NEL COMMENTO DI FINE ANNO CON IL MESE DI GENNAIO CHE DEVE ESSERE DECISIVO SE SI INTENDE ATTACCARE LA RESISTENZA DECENNALE.
L'INIZIO ANNO CONFERMA LA MANCANZA DI UNA IMPULSIVITA' IMPORTANTE, MA IN GENERE IL PERIODO CHE VA DA NATALE ALL'EPIFANIA NON E' MOLTO INDICATIVO E QUINDI LA SETTIMANA PROSSIMA CON  IL RITORNO ALLA PIENA OPERATIVITA' POTRA' FORNIRE INDICAZIONI PIU' VERITIERE