giovedì 6 febbraio 2014

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CON LA BARRA DI OGGI SI VIENE A RECUPERARE COMPLETAMENTE IL RIBASSO DI LUNEDI, CON QUINDI UN PICCOLO" V REVERSAL".
QUESTO RENDE ANCORA PIU' INCOMPRENSIBILE LOGICAMENTE IL RIBASSO DI LUNEDI', COMUNQUE SIA, RISPETTO AI "V REVERSAL",AVEVO ADOTTATO UNA IMPOSTAZIONE TEORICA CON QUELLO DEL 2009 DOVE PROPONEVO IL GRAFICO COME SE IL "V REV"NON FOSSE MAI AVVENUTO .
E QUESTO ERA IL GRAFICO CHE PROPONEVO CON IL MINIMO DEL 2009 A 18000 E NON A 12000, DAL QUALE SI IDENTIFICAVA UN VISTOSO "PENNANT" RIBASSISTA, MENTRE INVECE LA VISIONE DEL GRAFICO REALE ERA POCO COMPRENSIBILE.
LA SITUAZIONE DI QUESTO V REV E' VERAMENTE MARGINALE RISPETTO A QUELLO DEL 2009, PERO' RESTA LA MODALITA' DI ANALISI CHE QUINDI RIMANDA LE ASPETTATIVE A QUELLE CHE ERANO NEL COMMENTO SETTIMANALE, CON QUINDI LA POSSIBILITA' ANCORA DI UN MASSIMO A FEBBRAIO.
PER QUANTO RIGUARDA IL POINT AND FIGURE, IL RIALZO NON E' ANCORA VISIBILE, PERO' PARE ORAMAI ASSODATA LA COLONNA RIBASSISTA QUANTIFICATA IN 5 BOX, RIBASSISTI DOPO 11 BOX AL RIALZO, CONTINUANDO A MANTENERE LA SEQUENZA DI MINIMI E MASSIMI CRESCENTI IN ESSERE DAI MINIMI 2013.
ATTENDIAMO ORA LO SVILUPPARSI DELLA NUOVA COLONNA RIALZISTA .


p.s
con IL CROLLO DI MARZO 2009, QUESTO POTEVA SEMBRARE UN PENNANT RIALZISTA

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Paolo, si e' fermato poco sotto i 19700 dove gli Elliottiani pongono il punto di partenza per 5 onde di ribasso fino ma non oltre 18.000. Pensi ci sia del ragionevole in tutto ciò'
Grazie

Anonimo ha detto...

Ciao Paolo,
tra segnali contrastanti, falsi segnali, indice che viene spinto in su come si calcerebbe un barattolo, troppa liquidità in giro (immessa come non mai) per non riversarsi "a casaccio" su tutto, al massimo un po' a rotazione (adesso tocca agli indici periferici), banche d'affari che spadroneggiano in lungo e in largo...beh francamente è sfibrante, uno sfinimento...si vede ad occhio nudo che le analisi servono a poco o nulla, perché poi il risultato qual è?

Quello perfettamente esemplificato dai titoli del lusso: che venivano raccomandati sotto una pioggia di "buy" quando stavano il 40% più in alto di adesso (in barba a tutti i fondamentali) ed ora con somma e beffarda nonchalance, dopo essere crollati, sono sepolti sotto una pioggia di "sell".

E questa è , a livello settoriale, la stessa metafora che sembra di annusare per tutti gli indici e tutti gli asset, in balia dei soliti noti ma senza - e dico senza - alcuna giustificazione reale dei loro movimenti.
Come oggi l'Italia è magnificata, un bel giorno magari diranno ad esempio, con la massima naturalezza, che è declassata: e allora tutti giù per terra, lasciati con un palmo di naso e il cerino in mano.
Vorrei solo capire cosa abbia lontanamente a che fare un simile casinò col concetto di investimento.
Lo so, è uno sfogo, forse l'ennesimo, ma tant'è, gli sfoghi te li inducono!

Un saluto.
A.

waikiki ha detto...

la notizia e' che in giro esistono ancora elliottiani

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